Ciao, mi chiamo Cristina Tabarrini e da sempre mi chiamano “la francese” perché parlo con la erre moscia.
Sono diventata una Ricomincianta al compimento dei miei primi 50 anni quando ho preferito dare libero corso alla natura ed accettare di entrare in menopausa (infatti nei tre anni precedenti mi ero sottoposta a TOS perché, secondo la mia ginecologa, ero ancora troppo giovane per arrendermi).
A parte il dover fare i conti con un’età importante, la menopausa si è manifestata con l’unico fastidioso sintomo chiamato vampata che ho combattuto con l’assunzione di un integratore alimentare (Menocomplex) che ha sollevato di gran lunga le mie varie performance lavorative e non, e con una sana ironia perché ogni volta che mi sentivo assalita dal “mostro” lo chiamavo per nome, lo dichiaravo apertamente e mi sventolavo per farlo passare.
Per il resto ho continuato ad essere la donna di sempre, dividendomi tra lavoro ed affetti familiari, mantenendo energie e voglia di fare.
Ho convogliato tutto questo in un progetto, ho fondato un comitato di quartiere che si chiama “I Quartieri della Stazione di Vigna Clara e Dintorni” che si batte per la riapertura e messa in esercizio della Stazione di Vigna Clara chiusa da 30 anni, e si occupa di migliorare la vita del quartiere in cui vivo e di quella dei suoi abitanti. Inoltre, sono intenzionata a presentare una lista civica per candidarmi alle prossime amministrative del 2021 per il XV Municipio.
Che dire, la menopausa non mi ha fermato nel mio fare quotidiano perché non è una malattia né un incidente di percorso, ma una tappa della nostra vita dalla quale si può “guarire”
La pagina Facebook di Cristina : https://www.facebook.com/cristina.tabarrini